• Creazione e sviluppo della diversificazione delle imprese agricole - 20 milioni;
• Azione A - Prevenzione danni da avversità atmosferiche e da erosione suoli agricoli in ambito aziendale ed extra-aziendale. Azione B - Riqualificazione ambientale di fossi e/o canali consortili - 15 milioni;
• Trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli nelle aziende agro-industriali - 28 milioni.

Il bando va a finanziare, attraverso tre misure importanti, la multifunzionalità, la competitività e la sostenibilità ambientale dell’agricoltura italiana. L’obiettivo è quello di rimuovere e sviluppare gli elementi di debolezza nella struttura delle aziende agricole, incentivando gli investimenti produttivi, intesi come opportunità per migliorare le condizioni di redditività e la competitività delle aziende agricole sia in termini di aumento delle quote di mercato sia favorendo la diversificazione produttiva.

A causa della specificità del territorio campano, fortemente esposto al rischio idrogeologico, in particolare ai fenomeni alluvionali e all’insufficienza di reti scolanti e impianti idrovori, con la sovvenzione per la prevenzione da danni atmosferici, vi è l’opportunità di porre in essere investimenti di tipo strutturale al fine di ridurre il rischio inondazione e di agevolare la messa a norma delle acque di superficie, contribuendo a ridurre il fenomeno dell'erosione dei suoli agricoli.

Questa tipologia di adeguamento risulta particolarmente utile per le aziende agricole svantaggiate proprio da questa tipologia di problematiche e favorisce il rapido allontanamento delle acque meteoriche, contribuendo a migliorare le condizioni funzionali dei terreni di modo da ottimizzare le attività di coltivazione praticate.

La terza tipologia d’intervento, ossia quella relativa alla trasformazione di prodotti agricoli, è rivolta prevalentemente alle imprese del settore agricolo che vogliono far convergere le loro attività verso la sostenibilità ambientale. L’intervento risponde alle priorità dell’Unione Europea in materia di Sviluppo Rurale:

• promuovere l’organizzazione della filiera alimentare, compresa la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli;
• migliorare la competitività dei produttori di questo settore primario integrandoli meglio nella filiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità;
• crearee un valore aggiunto per i prodotti agricoli;
• promuovere i loro prodotti nei mercati locali, nelle filiere, nelle associazioni e nelle organizzazioni interprofessionali.

Questa tipologia risponde, inoltre, all’obiettivo di rendere più efficiente l’uso dell’energia nell’agricoltura e nell’industria alimentare, con una particolare attenzione alla questione della salvaguardia ambientale.

Il termine ultimo per inviare la domanda è previsto per il giorno 7 novembre alle ore 16.00.