Mergers and Acquisitions
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Febbraio 18, 2022
5 Motivi per rivolgerti a un consulente aziendale
- RUOLO STRATEGICO TRA BANCA E IMPRESA: le pmi presentano maggiore difficoltà nell’interloquire con il sistema bancario. Spesso l’imprenditore non riesce a trasferire al sistema bancario le reali esigenze dell’impresa e quindi finisce per non ottenere i fondi necessari, oppure si ottengono fondi nella forma di affidamento sbagliato. Il consulente aziendale si configura come interfaccia professionale tra l'impresa e la banca;
- SUPPORTO INDISPENSABILE ALL’AZIENDA IN FASE PREVENTIVA E CONSUNTIVA: dall’analisi periodica dei dati aziendali attraverso i quali vengono elaborati business plan e pianificazioni finanziarie alle valutazioni consuntive attraverso i controlli di gestione per individuare eventuali scostamenti dalle previsioni fatte;
- RUOLO DI SUPERVISOR IN QUALUNQUE FASE DECISIONALE AZIENDALE: il consulente finanziario coordina gli altri consulenti dell’azienda affiancando e supportando il proprio cliente nelle decisioni aziendali ordinarie e in qualunque fase della vita d’impresa: in una fase start, in una fase più matura o in fasi critiche come passaggi generazionali o operazioni extra ordinarie aziendali;
- RUOLO CHIAVE IN OPERAZIONI DI INGEGNERIA FINANZIARIA: supporto in operazioni di private equity come leverage buyout, quotazioni in borsa, fondi di partecipazione, emissioni di Mini Bond;
- POTERE CONTRATTUALE: gestendo finanziariamente più aziende, il consulente aziendale ha rapporti quotidiani con le banche e quindi con i livelli decisionali più alti degli Istituti. Questo permette al consulente, differentemente dall’imprenditore, di avere più potere contrattuale con il sistema bancario ottenendo così la giusta finanza ai migliori pricing di mercato.
